LA PROPOSTA PROGETTUALE
Il progetto prevede l’attivazione di 4 itinerari turistici, dei quali, tre a valenza storico – archeologica e monumentale, che si articolano nella parte a Nord del Comune, nella quale sono ubicati siti ed edifici di grande valore storico architettonico, e il quarto, che si articola nella parte a Ovest del Comune in cui esiste un percorso a valenza sportiva che viene normalmente utilizzato per la podistica e gli allenamenti in bicicletta.
I tre itinerari turistici a valenza storica, archeologica e monumentale, si sviluppano per una lunghezza di circa 3,10 km, 3,15 km e 3,40 km; l’itinerario a valenza sportiva, si sviluppa per una lunghezza di circa 4,40 km.
L’APPLICAZIONE MOBILE DI REALTÀ AUMENTATA “PARABITA ARCHEOLOGICA”
Il progetto ha come obiettivo quello di valorizzare questi siti attraverso sistemi di conoscenza innovativi che ne consentano la fruizione a utenti di diverse fasce di età.
In particolare, sui quattro siti storici – archeologici, “Grotta delle Veneri”, “Villaggio del Bronzo”, “Canale del Cirlicì” e “Masseria del Cirlicì”, il progetto ha previsto la realizzazione di un sistema di realtà aumentata (AR), con lo scopo di lasciare l’utente nel mondo reale e di ”aumentare” la sua esperienza con elementi virtuali. Rilevata con precisione la posizione e l’orientamento dell’utente, il sistema allinea informazioni contestuali ai siti d’interesse che ne vengono così arricchiti o ”aumentati”.
SCARICA L’APPLICAZIONE MOBILE DI REALTÀ AUMENTATA “PARABITA ARCHEOLOGICA”, RECATI SUL POSTO E RIVIVI UN VIAGGIO MULTISENSORIALE NEL PASSATO
GLI ITINERARI ESPERIENZIALI
Il punto di partenza degli itinerari a valenza storica è il cimitero monumentale di Parabita, il quale rappresenta uno dei monumenti storici più importanti dell’architettura contemporanea, dichiarato bene di interesse culturale ai sensi dell’art. 15, comma 1 del D. Lgs 42/2004 e s.m.i. con Decreto nr. 1860 in data 20/12/2019 dal Ministero per i Beni e Attività Culturali e Turistiche.
Il primo itinerario, denominato ”Età della preistoria” si articola fino al parco archeologico e termina alla “Grotta delle Veneri”, sito archeologico che deve il suo nome al rinvenimento di due statuine muliebri paleolitiche in osso, avvenuto nel 1965, nel corso di esplorazioni effettuate da parte di un gruppo di appassionati locali. Le prime indagini archeologiche sistematiche permisero di definire le sequenze e di giungere all’eccezionale scoperta di una sepoltura bisoma (un uomo e una donna) riferibile alla fase culturale Gravettiana del Paleolitico Superiore.
Il secondo itinerario, denominato “Età del bronzo”, si articola fino al parco archeologico nel quale è ubicato un antico insediamento capannicolo risalente appunto all’età del bronzo.
Durante i saggi archeologici sono state messe in luce decine di buche di palo con diametro variabile tra i 15 e i 30 cm, scavate nel banco roccioso, pertinenti alle strutture abitative del villaggio; ben conservati sono poi i resti di una canaletta perimetrale pertinente a una capanna a pianta apparentemente circolare di circa 7 metri di diametro. Il materiale rinvenuto consiste in ceramica ad impasto con solo scarsi frammenti in argilla.
Il terzo itinerario, denominato “Insediamenti basiliani”, conduce alla masseria, canale e grotta del Cirlicì per poi proseguire fino alla cappella di Santa Costantina nei pressi del villaggio del Bronzo . Il canale del Cirlicì è un profondo canalone attraversato da un piccolo torrente solitamente alimentato durante le piogge. Nella parte bassa del Canale vi è un’antica masseria. Uno splendido esempio di architettura ecosostenibile che ci giunge dal passato. Sulla parte alta dell’area, è presente una cripta rupestre, ricavata in una grotta naturale, ove si possono rintracciare pochi segni, ma ben visibili, delle sapienti menti e mani dei monaci basiliani.
Il quarto itinerario, denominato “Itinerario dello sport”, si articola lungo un percorso periferico del comune di Parabita, sul quale abitualmente podisti e ciclisti si allenano e fanno sport; il percorso è anche frequentato da altre persone che saltuariamente fanno lunghe passeggiate immerse nel verde della campagna.
Su tutti i percorsi descritti, il PUMS (Piano urbano per la mobilità sostenibile), prevede la creazione di percorsi ciclo pedonali per una facile accessibilità.
Recapiti e contatti
Via L. Ferrari – 73052 Parabita (LE)
Comune di Parabita
